È stato avviato ufficialmente il cantiere per la demolizione di uno dei luoghi simbolo di Imperia, il chiosco 'U Tecciu de ma' alla Galezza che ha rappresentato per molti anni un punto di ritrovo per i giovani imperiesi. La fine della storia di questo piccolo angolo di Imperia, con la sua atmosfera familiare e accogliente, ha suscitato il disappunto e l’indignazione di molti imperiesi.
Il chiosco 'U Tecciu de ma', infatti, non è solo stato un luogo di ristoro, ma un vero e proprio pezzo di storia della città, conosciuto per la sua tradizione e per aver ospitato, nel corso degli anni tanti che vi si sono ritrovati per chiacchierare, divertirsi, ascoltare musica e passare del tempo insieme. La sua demolizione segna un capitolo doloroso per una parte della città, in particolare quella onegliese.
In particolare, a suscitare emozioni forti è lo sfogo dell'imprenditrice Barbara Ghilardi. Ghilardi, scossa dalla notizia della demolizione, ha condiviso il suo disappunto sui social, esprimendo tutta la sua rabbia e incredulità. In un post, ha dichiarato: “Non ho parole, solo tanta rabbia.”
Molti frequentatori del web hanno risposto al suo appello, manifestando solidarietà e comprensione per quanto accaduto, ma anche un crescente disappunto. Colpisce, infatti, il legame affettivo che il chiosco ha creato tra i suoi frequentatori e la città a. Nonostante la sua scomparsa fisica, il chiosco continuerà a vivere nella memoria di chi lo ha frequentato.