La carica dei seicento. Potrebbe essere questa l’immagine della frazione italiana dell’Europa Cup 2025 per la classe Ilca, inaugurata nella serata di ieri nella sede della ex Salso con un’affollata cerimonia di Apertura. Sono, infatti, ben 602 gli scafi della classe che, da oggi e fino a domenica, saranno in regata nelle acque del golfo imperiese.
Una flotta sterminata di barche e una folla di velisti, tecnici e accompagnatori che, appunto ieri, hanno avuto anche il benvenuto del sindaco Claudio Scajola. “Una grande e bella manifestazione – ha ribadito il sindaco – che dimostra quanto gli eventi legati allo sport abbiano successo a Imperia”.
Un’occasione, unica tappa italiana della classe, organizzata dallo Yacht Club Imperia in collaborazione con EurIlca, Marina di Imperia, Comune, Regione Liguria, Assonautica Provinciale, il Circolo Nautico Andora, il Porto Maurizio Yacht Club e il Club del Mare di Diano Marina: una squadra composita impostata proprio per il peso organizzativo e il prestigioso impegno.
Tanto che le aree a terra del porto sono state invase da scafi e velisti con il logistico criterio di trovare spazi vicini all’acqua: 280 barche sono a Borgo Marina, 200 sulla banchina di Calata Anselmi e 122 a San Lazzaro nella parte nuova del porto. Insomma una felice situazione mai vissuta prima nel capoluogo rivierasco.
“Siamo soddisfatti e orgogliosi di aver superato il muro dei seicento iscritti – afferma Biagio Parlatore, presidente dello Yacht Club Imperia – Era facile superare i quattrocento ma arrivare a questi numeri ci porta oltre le aspettative della vigilia”. Insomma l’impegno non ha colto di sorpresa la città tanto che, non solo si sono sentite coinvolte tutte le associazioni sportive, ma persino la sezione imperiese dell’Unione Italiana contro la distrofia muscolare si è messa a disposizione con la sua 'Brigata Cambusa' e con tanti volontari ogni giorno dell’evento distribuisce oltre seicento pasti alla fine delle regate.
Questa mattina, sperando in una clemente situazione meteo, sarà tempo di skipper briefing a cui faranno seguito le prime prove di selezione, oggi e domani. Gli scafi della classe Ilca presenti sono di tre 'stazze' diverse per superficie velica, il 4.7 è destinato ai più giovani, il 6 alle donne mentre il 7 vale soltanto per gli uomini. Sabato e domenica si disputeranno le prove per definire le classifiche finale su due campi di regata dove scenderanno in competizione i velisti arrivati da 32 diversi paesi, con 25 ufficiali di regata, 80 gommoni e oltre 50 volontari.
(foto Christian Flammia)
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