Attualità - 12 marzo 2025, 17:30

Toponomastica, Imperia ricorda Mario Novaro, Ermenegildo Zamprogno e l'associazione nazionale vittime civili di guerra

Il sindaco Scajola: "Rendiamo omaggio a chi ha offerto un contributo alla comunità"

Toponomastica, Imperia ricorda Mario Novaro, Ermenegildo Zamprogno e l'associazione nazionale vittime civili di guerra

Tre aree della città prendono nome, rendendo omaggio a due imperiesi, Mario Novaro e Ermenegildo Zamprogno, e all'associazione nazionale vittime civili di guerra

All'imprenditore onegliese Mario Novaro sarà dedicata l'area antistante l'ingresso della Camera di Commercio. Assessore comunale per il Partito Socialista, ha studiato a Berlino e Vienna e, dopo un breve periodo di insegnamento nel locale liceo, si inserisce con i fratelli nell'industria olearia di famiglia intestata alla madre Paolina Sasso. Un'attività che non gli ha impedito di continuare a coltivare interessi culturali attraverso la direzione de “La Riviera Ligure”.

A Ermenegildo Zamprogno, coraggioso capostazione di Oneglia, sarà intitolata l’area antistante l’ingresso della nuova stazione ferroviaria. Era il 3 maggio del 1944, quando le bombe tornarono a colpire la città e insieme al ferroviario Vittorio Gavi, Zamprogno ha dovuto prendere una decisione immediata: scappare e mettersi in salvo, oppure tentare di evitare una carneficina. A Oneglia stazionava un treno tedesco carico di armi ed esplosivi, mentre da Ventimiglia stava arrivando un convoglio di ignari passeggeri: la situazione è subito parsa drammatica, se il convoglio fosse stato colpito sarebbe stata una catastrofe.
Zamprogno e Gavi cercarono di mettere in sicurezza la galleria allontanando i due treni. L'operazione riuscì, ma quattro tedeschi e Gavi morirono. A Zamprogno la sorte ha risparmiato la vita e il suo coraggio è stato premiato con la medaglia d'argento al valore civile.

Infine, il nuovo parcheggio della stazione, sotto la ferrovia, diventerà largo Vittime civili di guerra. Un modo per rendere omaggio all'associazione nata con l'obiettivo di rappresentare e tutelare mutilati, invalidi, vedove, orfani e altri famigliari di caduti civili per fatti di guerra.

Stiamo rimettendo ordine nella galassia di intitolazioni dei vari spazi pubblici cittadini, andando anche a rendere omaggio a molti che hanno offerto un significativo contributo alla nostra comunità -commenta il sindaco Claudio Scajola -. Continueremo su questa strada con nuove iniziative, già a breve, anche perché la grande stagione di opere pubbliche che sta vivendo Imperia ci impone di pensare a nuove intitolazioni”. 


 

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