Muore a Bordighera Edmondo De Amicis, scrittore conosciuto per essere l'autore del romanzo Cuore, uno tra i testi più popolari (e tradotti) della letteratura mondiale.
Era nato a Oneglia nel 1846. A soli sedici anni era entrato nell’Accademia militare di Modena. Nel 1866 aveva anche partecipato alla celebre battaglia di Custoza, assistendo alla sconfitta italiana.
Diventato giornalista militare, era stato nominato direttore de L'Italia militare, elaborando in seguito La vita militare (1868). In seguito aveva collaborato con il quotidiano La Nazione di Firenze.
Congedatosi dall'esercito, si era dedicato ai viaggi, producendo diversi diari. Nel 1871 aveva deciso di stabilirsi a Torino, città n cui - il 17 ottobre 1886 - veniva pubblicato il libro Cuore, romanzo che grazie ai suoi aspetti morali e patriottici, era quasi subito stato in grado di regalargli un successo planetario.
In pochissimi mesi il libro aveva superato le 40 edizioni e decine e decine di traduzioni in tutto il pianeta. Le ultime opere di De Amicis sono state L'idioma gentile (1905), Ricordi d'un viaggio in Sicilia e Nuovi ritratti letterari e artistici.
Tornato in Riviera, sofferente e malato, si è spento a Bordighera l'11 marzo 1908.