Da diversi giorni un tratto di fognatura pubblica in via degli Orti, a Montegrazie sta causando gravi problemi ambientali. I liquami, infatti, vengono riversati in un beo che nel vicino torrente Caramagna, un fenomeno che mette a rischio la qualità delle acque e la salute dell'ecosistema circostante. Il flusso di acque reflue non trattate finisce, infatti, direttamente nel corso d'acqua, suscitando preoccupazione tra i residenti e le autorità locali.
A sollevare il caso è stato il consigliere comunale del Partito Democratico Ivan Bracco che ha deciso di intraprendere azioni concrete per fermare l'inquinamento. Bracco ha, infatti, presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Imperia, richiedendo un'indagine approfondita sulla situazione. Nel documento, il consigliere ha informato anche il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, la società Rivieracqua che gestisce il sistema idrico e fognario della zona, e l'Arpal (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente Liguria), affinché intervengano tempestivamente.
Lo sversamento dei liquami nel torrente Caramagna è un atto che potrebbe avere ripercussioni non solo sull'ambiente, ma anche sulla salute pubblica. Il torrente che attraversa una zona agricola e naturalistica e potrebbe essere compromessa la qualità dell'acqua, con gravi danni alla fauna acquatica e alla flora circostante. Inoltre, il rischio di contaminazione delle falde acquifere è concreto, rappresentando un pericolo per l'approvvigionamento idrico della zona.