Il presidente della Provincia di Imperia, Claudio Scajola, ha inviato una lettera al Governo e ai parlamentari liguri chiedendo un intervento risolutivo per migliorare la rete ferroviaria nel Ponente ligure, con particolare attenzione ai collegamenti con Roma e la vicina Francia. Nella missiva, Scajola sottolinea le difficoltà legate alla "prolungata situazione di stallo" nella realizzazione del raddoppio ferroviario tra Finale Ligure e Andora, un'opera fondamentale per il miglioramento della mobilità interregionale e per i collegamenti con il resto d’Italia e l'Europa.
"La realizzazione di questo raddoppio è essenziale per alleggerire il traffico ferroviario e migliorare la qualità dei collegamenti", ha dichiarato il Presidente della Provincia. Un altro punto critico evidenziato da Scajola riguarda la sospensione, a partire dall'inizio dell’anno, del collegamento diretto tra Ventimiglia e Roma.
L'Intercity 505, che partiva da Ventimiglia alle 6:37 per arrivare a Roma Termini alle 17:33, è stato limitato a La Spezia a causa di lavori sulla tratta La Spezia-Pisa, con la previsione che tale limitazione duri fino al 26 giugno. Un disservizio che sta creando disagi agli utenti e ai pendolari, soprattutto considerando che il treno rappresentava l'unico collegamento diretto tra la città ligure e la capitale.
Inoltre, Scajola denuncia la cancellazione, da diversi anni, del collegamento notturno tra Nizza e Roma, un altro servizio che aveva un'importante funzione per i turisti e i viaggiatori tra Italia e Francia. Le problematiche sollevate sono state raccolte in un ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale, che chiede un intervento immediato da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, nonché dei parlamentari liguri.
La lettera, unitamente all’ordine del giorno, è stata inviata anche al Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, a Trenitalia S.p.A. e a RFI (Rete Ferroviaria Italiana) S.p.A., affinché si adoperino per risolvere le criticità emerse e garantire un miglioramento significativo della rete ferroviaria ligure, particolarmente nella parte occidentale della regione.
Il presidente Scajola, infine, ribadisce che è urgente un intervento risolutivo, per rispondere alle necessità di mobilità dei cittadini e migliorare l’accessibilità del Ponente ligure e delle sue connessioni con il resto del Paese e l'Europa.
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