A San Bartolomeo al Mare prosegue la discussone sul parco eolico “Monte Chiappa” con una seduta monotematica di consiglio comunale.
L’impianto che si estenderebbe nei comuni di San Bartolomeo al Mare, Villa Faraldi e Andora ha fin da subito suscitato perplessità tra gli amministratori e le associazioni del territorio. La società proponente, la Tozzi Green di Mantova, negli scorsi giorni ha illustrato il progetto al presidente della Provincia Claudio Scajola e ai sindaci proponendo una nuova struttura meno impattante e invasiva rispetto a quella originaria. Un’impresa, dal valore di 47 milioni di euro, che prevede sette aerogeneratori da 4,2 MW ciascuno, per produrre nel complesso 29,4 MW di energia.
L'incontro non è bastato a sedare i dubbi dei primi cittadini preoccupati per l'impatto paesaggistico, il rumore e la tutela di flora e fauna locale. Il sindaco di San Bartolomeo Filippo Scola ha posto l'attenzione sulle infrastrutture necessarie per il passaggio dei mezzi eccezionali durante la realizzazione dell'impianto: “Rimangono le perplessità sulla viabilità, e in particolare su come verrà realizzata la strada di bypass, anche la strada per Chiappa presenta criticità mentre si apre il capitolo degli espropri”.
Il parlamentino è convocato per mercoledì 19 febbraio alle 21.
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