Con il voto favorevole dell’assemblea dei sindaci è stato approvato il nuovo piano economico finanziario della Riviera Trasporti, unico contrario il sindaco di Ospedaletti Daniele Cimiotti. Un accordo volto a risanare "una società in estrema difficoltà con poco personale e senza contratto integrativo, con pochi autobus, un servizio inadempiente e un buco di bilancio”, ha introdotto il presidente della Provincia Claudio Scajola.
L’accordo presentato dalla società che gestisce il trasporto pubblico nell’Imperiese, dalla durata decennale e scadenza al 31 dicembre 2034, costituisce un passo avanti nell’affidamento in house del servizio che avverrà, da programma, ad aprile di quest’anno. Il precedente piano industriale ed economico finanziario avanzato dalla Riviera Trasporti non era stato ritenuto idoneo ed era stato quindi rigettato.
Tra le azioni previste spicca l'aumento degli investimenti. Viene rivisto il contributo fornito dai Comuni, fermo dal 2014, che viene incrementato di un milione e settantacinque mila euro (per un totale di 3,7 milioni). Il contributo dei Comuni si basa sull’adeguamento Istat (559.916 euro) e sui servizi aggiuntivi richiesti dai Comuni di Andora, Cervo, Diano Marina, Imperia, San Bartolomeo al Mare, Sanremo, Taggia e Pontedassio (515.985 euro). A questi si aggiungono un milione di euro da parte della Regione e un milione e 926 mila euro stanziato, una tantum, dalla Provincia.
Il piano prevede anche un adeguamento del costo chilometrico portato da 2,70 a 2,82: “Un valore inferiore allo standard regionale e che non graverà sugli utenti. Il costo dei biglietti rimane invariato, con nuove agevolazioni tariffarie, tra cui l’abbonamento gratuito per chi è in possesso della Carta europea della disabilità", ha detto Scajola.
I fondi saranno destinati al miglioramento dei servizi, ordinari e straordinari, in primis, allo svecchiamento del parco mezzi: “Attueremo un programma di modernizzazione della flotta -ha aggiunto il presidente di Riviera Trasporti Maurizio Temesio -, nei primi mesi del 2025 entreranno in servizio diciassette mezzi elettrici". Mezzi che richiederanno anche la realizzazione di cabine di ricarica: “Una in corso di esecuzione a Imperia, la seconda in fase di accordo a Sanremo, funzionale al trasferimento del deposito da corso Cavallotti alla zona del mercato dei fiori di Valle Armea”. Altre attenzioni saranno rivolte alla lotta all'evasione, ad oggi attestata al 50% e all’applicazione al personale il contratto integrativo.