Il nuovo consiglio di amministrazione di Rivieracqua, il consorzio che gestisce il servizio idrico in provincia di Imperia, porta con sé nuove speranze per il futuro del servizio. Una nuova gestione che deve ad affrontare una serie di criticità legate alla gestione del servizio idrico e alla sostenibilità economica di Rivieracqua, ma sembra determinata a trovare soluzioni efficaci.
L'auspicio del presidente della Provincia Claudio Scajola è che i risultati positivi arrivino in tempi rapidi, indicando la necessità di interventi e cambiamenti sostanziali per rendere il servizio idrico più efficiente e rispondente alle esigenze della popolazione.
Le parole del commissario non solo riflettono una critica verso il passato, ma anche una volontà di cambiamento, mirando a una gestione più trasparente e operativa che possa rispondere meglio alle necessità dei cittadini della provincia di Imperia.
La nomina di un manager proveniente da una realtà come Acea, un colosso del settore, potrebbe portare nuove risorse e competenze nella gestione di Rivieracqua, puntando a modernizzare e ottimizzare i processi.
Tuttavia, i tempi necessari per una visibile inversione di rotta non sono chiari, e il periodo di prova che si augura Scajola servirà a misurare concretamente l’efficacia delle nuove scelte.
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