Il calcio vive nei dettagli: in un dribbling, in un assist, in un gol. Ma c’è un ruolo che racchiude un fascino e un peso spesso incompreso: il portiere. Ed è proprio a questa figura, spesso decisiva, che è stato dedicato il Camp dei Portieri, organizzato dalla Golfodianese in collaborazione con “I Numeri 1”.
Una giornata intensa e ricca di passione, che ha visto la partecipazione di 63 giovani atleti, tutti nati fino al 2008. Ragazzi pronti a dare il massimo, guidati da tecnici esperti e con una missione comune: migliorare e sognare.
Non solo allenamento, non solo gioco. Tra gli spettatori più attenti, anche un responsabile del settore giovanile della Sampdoria, che ha osservato con interesse i giovani portieri e li ha guidati nel loro percorso.
Prese, tuffi, rinvii. Ma anche posizionamento, lettura del gioco e gestione delle emozioni. La giornata è stata pensata per offrire ai partecipanti un’esperienza completa e formativa.
Soddisfazione è la parola che emerge dalle dichiarazioni di Paolo Sciandino, presidente della Golfodianese: “Abbiamo visto un campo pieno di entusiasmo e di giovani che si mettono in gioco. È stata una giornata straordinaria, resa possibile grazie alla collaborazione con ‘I Numeri 1’, a Fabio Cattaneo e al supporto delle famiglie”.
Sciandino ha poi sottolineato il valore del territorio come punto di riferimento per lo sport giovanile: “Il Golfo Dianese è un luogo perfetto per eventi come questo. Siamo orgogliosi di aver ospitato un camp così speciale e posso già annunciare che lo ripeteremo.”