Vigili urbani in servizio di emergenza anche nelle ore notturne. La novità è di quelle grosse, a Imperia. "Il centralino funzionerà anche di notte e un paio di agenti saranno pronti all'intervento dopo cena e sino all'alba", assicura l'assessore alla viabilità, Enzo Teodoro Amabile. Il progetto è ancora in fase di studio ma dovrebbe decollare entro l'anno, probabilmente quest'estate.
Ma l'anno che è appena iniziato porterà altre novità: l'aumento degli organici e dei mezzi, forse un'arma in dotazione a tutto il personale, donne comprese, e un concorso per ufficiali. "L'obiettivo è offrire ai cittadini e ai turisti una maggiore operatività - prosegue Amabile - trascorse le 20, al telefono del pronto intervento risponderà sempre un operatore, che sarà affiancato da un sottufficiale. Anche se quest'ultimo non rimarrà stabilmente in sede, dovrà comunque rendersi reperibile. Una pattuglia dovrà essere in grado di intervenire in tempi molto brevi anche nelle ore notturne".
L'estensione della fascia lavorativa è dettata anche da esigenze legate al servizio di Protezione civile. In caso di allarme, un'unità di crisi deve essere pronta a formarsi, senza che il fattore sorpresa costituisca un ostacolo. E la massima autorità cittadina, il sindaco, deve sapere con tempestività tutto ciò che accade. Il fax del Comune a una certa ora verrà così dirottato su quello della polizia urbana. Si sta prendendo in esame pure l'idea di armare i vigili urbani. Alcuni lo sono già, ma c'è chi ha richiesto che tutti abbiano il revolver alla cintura. L'aumento degli organici rientra nei piani di rafforzamento. Attualmente sono in servizio 52 agenti e se ne dovranno assumere altri 16. In previsione anche l'arrivo di cinque nuovi sottufficiali. Il comandante Federico Bogliolo, per una migliore distribuzione dei compiti, sarà affiancato da due vice. Uno di questi sarà Piero Di Meo, che, a causa degli ultimi provvedimenti presi dal Governo, forse non potrà andare in pensione.