Attualità - 28 dicembre 2024, 07:10

Lavoro, Imperia è tra le province con gli stipendi più bassi

L’analisi condotta dall’Ufficio studi della CGIA sulla base dei dati Inps

Lavoro, Imperia è tra le province con gli stipendi più bassi

I lavoratori imperiesi percepiscono in media 1.360 euro lordi al mese. Nell’analisi condotta dall’Ufficio studi della CGIA sulla base dei dati Inps, la provincia si posiziona 83° nella classifica nazionale

Imperia si attesta ultima tra le province settentrionali, in un quadro in cui emerge una "evidentissima" differenza retributiva tra i lavoratori dipendenti privati del Nord e del Sud Italia: “in buona sostanza nel settentrione si guadagna mediamente quasi il 50 per cento in più, pari, in termini monetari, a +8.450 euro lordi all’anno”, si legge nel report. La retribuzione mensile è al di sotto della media ligure, che ammonta a 1.793 euro. Lo stipendio più alto è quello percepito dai lavoratori di Genova (1.968 euro), seguiti da quelli di La Spezia (1.684 euro) e di Savona (1.547 euro). Per i 46.342 lavoratori imperiesi la variazione percentuale di retribuzione tra il 2022 e il 2023 è pari al + 3%. La media ligure è + 3,3%, quella italiana del + 3,5% "anche se l’inflazione sempre l’anno scorso -ricorda lo studio-, è cresciuta molto di più, per l'esattezza il 5,7%".

In assoluto la provincia con gli stipendi medi più alti è Milano, nel capoluogo regionale lombardo la retribuzione mensile media nel 2023 è stata di 2.642 euro. Seguono i dipendenti privati di Monza-Brianza con 2.218 euro, poi Parma con una busta paga lorda di 2.144 euro, Modena con 2.129 euro, Bologna con 2.123 euro e Reggio Emilia con 2.072 euro. La prima provincia del Mezzogiorno è Chieti che occupa il 55° posto con una retribuzione mensile media di 1.598 euro, mentre maglia nera a livello nazionale è Vibo Valentia, dove i dipendenti percepiscono uno stipendio mensile medio di soli 1.030 euro.

Sara Balestra

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