Botti e petardi vietati a San Bartolomeo al Mare per le festività natalizie. L'ordinanza, firmata dal sindaco del Comune del Golfo Dianese, Filippo Scola, vieta l'uso di fuochi d'artificio, petardi e mortaretti per festeggiare il Capodanno.
Il provvedimento è in vigore dal 24 dicembre al 6 gennaio, i trasgressori rischiano multe salate, che vanno da 25 fino a 500 euro. Le sanzioni faranno da deterrente contro una pratica che può risultare pericolosa per le persone e dannosa per l'ambiente, ma anche per gli animali da compagnia, spesso molto sensibili ai rumori forti provocati dai botti. "Tale usanza implica un oggettivo pericolo, anche per gli artifici dei quali è ammessa la libera vendita al pubblico, essendo questi pur sempre in grado di provocare danni fisici, anche di rilevante entità sia a chi li maneggia sia a chi venisse fortuitamente colpito", si legge nel provvedimento. Non solo, l'ordinanza mette in evidenza anche le conseguenze negative sulla quiete pubblica e sulla sicurezza delle persone, con particolare attenzione ai luoghi più sensibili come scuole, uffici pubblici e altre aree affollate.
Il divieto non si estende alla vendita di fuochi d'artificio, che è legale se effettuata in modo conforme alla normativa vigente. Il controllo sull'osservanza dell'ordinanza sarà affidato alle forze dell'ordine locali.