Sembra proprio una favola natalizia. Eppure il Consiglio comunale di Aurigo ha approvato pratiche amministrative importanti con il voto favorevole di tutta l’opposizione e ovviamente della maggioranza anche se con l’assenza di tre consiglieri.
Che il favore della maggioranza fosse scontato non fa certo “notizia”, quello che appare anomalo, invece, è il voto dell’opposizione e la latitanza di tre membri della maggioranza. Una situazione che, oltretutto, proponeva l’esame di misure importanti come le aliquote IMU e Irpef per il prossimo anno, l’approvazione del Documento Unico di Programmazione 2025/2027, il Programma Lavori Pubblici per il triennio 2025/2027 e il Bilancio di previsione 2025.
Insomma, scelte amministrative che condizioneranno la vita del paese della Valle Impero e che, quindi, hanno giustamente coinvolto tutto l’arco della rappresentanza democratica. “Credo che, almeno nella storia di Aurigo, sia la prima volta che anche l’opposizione voti a favore senza astenersi – non nasconde la propria soddisfazione il sindaco Angelo Arrigo –Non capisco, invece, la mancanza di tre consiglieri di maggioranza, un’assenza non giustificata e non giustificabile”.
L’amarezza di Arrigo è motivata da una situazione che imponeva comunque la partecipazione convinta di tutti. “Come si può evincere dall’ordine del giorno della riunione – sottolinea il sindaco – si trattava di un appuntamento fondamentale per la vita amministrativa del Comune”.
Comunque quel voto favorevole dell’opposizione deve essere ritenuto come un segnale positivo per il futuro non soltanto amministrativo ma anche sociale del paese, come espressione di tutta una comunità coesa e convinta delle iniziative necessarie per la propria crescita. E su questo non può che riversarsi la costruttiva responsabilità del sindaco. “Sono in carica da un anno e mezzo – spiega Angelo Arrigo – e, da allora, ho sempre cercato il dialogo con tutti e offrendo sempre la mia completa disponibilità al colloquio e alla collaborazione”.
Forse è vero che a Natale siamo tutti più buoni.