I dirigenti di Acea Molise la società che ha vinto la gara per diventare socio privato di Rivieracqua che gestirà il Servizio Idrico Integrato in provincia di Imperia si sono presentati, oggi, ufficialmente, al Palazzo della provincia.
Francesco Buresti, amministratore di Acea Acqua, ha annunciato che "nei prossimi giorni si costituiranno la società, il consiglio d’amministrazione e quello sindacale, con la conclusione delle operazioni prevista per metà gennaio". "Acea - ha aggiunto - ha già analizzato il piano investimenti e ora si concentrerà sullo studio delle strutture e dei territori per migliorare la gestione delle perdite idriche".
La concessione durerà fino al 2042 e coprirà circa 2.000 chilometri di rete idrica, 1.000 di rete fognaria, e servirà 155.000 utenze, pari a 210.000 abitanti, in 43 comuni (40 nell’imperiese e 3 nel savonese).
Giuseppe Torno, amministratore unico di Rivieracqua ha espresso "fiducia in Acea", "che garantirà stabilità finanziaria, tecnica e gestionale. Ha inoltre dichiarato che insieme ad Acea si elaborerà un piano di investimenti per risolvere definitivamente il problema delle perdite idriche nella provincia di Imperia".
Il presidente della provincia, Claudio Scajola, ha definito l'ingresso ufficiale di "Acea in Rivieracqua come la conclusione positiva di un lungo processo, che permette di superare le difficoltà accumulate negli anni e gli 80 milioni di debiti".