Una medaglia d'onore e quattro onorificenze di Cavaliere ‘al Merito della Repubblica italiana’ sono state conferite ad altrettanti concittadini. “L’espressione più significativa della vicinanza dello Stato ai cittadini- ha sottolineato il prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo- Un riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica a coloro che hanno svolto la propria attività con onore e impegno al servizio dello Stato e del prossimo”.
A Giovanni Scola, la medaglia d'onore. Fatto prigioniero nel 1943 è stato detenuto del campo di concentramento di Colonia e morto in giovane età per una grave malattia contratta durante la prigionia. “Mio nonno non aveva mai raccontato nulla della sua storia di internato, ma sono riuscito a recuperare la documentazione accedendo all’archivio di Stato di Lecco - spiega il nipote Marco Todaro-. Sulla base di questa documentazione ho provato a rendere onore alla sua memoria e oggi, per tutta la famiglia, è un’emozione incredibile”.
A ricevere il titolo di Cavaliere quattro imperiesi, il primo è il vice brigadiere Giuliano Pozzebon. Durante la sua carriera ha partecipato alle missioni di pace a Sarajevo e Bagdad e alle operazioni di soccorso dopo l’alluvione che ha martoriato il Nord d’Italia nel 2000.
La stessa onorificenza è stata ricevuta dal dottor Luigi Muscio, primo dirigente medico della Polizia di Stato. Meritevole è stato l’impegno profuso nei confronti della realtà giovanile in tema di prevenzione dall’abuso di sostanze alcoliche e nella campagna vaccinale durante l’emergenza della pandemia.
Cavaliere della Repubblica è stato nominato Gianpaolo Nichele, funzionario Inps, responsabile dell’agenzia di Sanremo. Nel 1989 è entrato far parte della brigata alpina con il ruolo di sottotenente di complemento fino a ottenere la promozione a capitano con anzianità assoluta nel 2011.
La quarta onorificenza è stata conferita a Lucio Tesserini, imprenditore nel settore del commercio e della ristorazione. Ha avviato la sua prima attività nel 1993 e ha proseguito con l'apertura del locale Oasi, dove insieme alla sua famiglia, coniuga alta professionalità e ottima qualità delle materie prime. Dal 2005 ricopre l'incarico di presidente in Confesercenti dal 2005.