I dati delle occupazioni alberghiere nel periodo natalizio fanno pensare che quest’anno i turisti preferiscano la montagna innevata al mare.
I numeri delle prenotazioni sono ancora bassi, ma le speranze sono riposte nelle prenotazioni ‘last minute’: “Nel Golfo al momento le strutture hanno ancora diverse camere vuote, la percentuale di occupazione si attesta sul 40 o 50 per cento”, dice Davide Trevia, presidente provinciale di Federalberghi. “I numeri, comunque, sono simili a quelli dello scorso anno”. In più quest’anno quello dell’8 dicembre non sarà un ponte, visto che la festività cade di domenica.
Dopo un Natale ‘in famiglia’, i turisti arriveranno i Riviera per festeggiare il nuovo anno, per il 31 dicembre, infatti, si aspetta il pienone: “Dal 28 dicembre -prosegue Trevia-, l’occupazione sale, con diverse strutture in sold out per i tre giorni di Capodanno. I numeri rimangono positivi fino all’Epifania”.
Dal weekend del 21 dicembre riapriranno diverse strutture ricettive dell’Imperiese. Solo una parte degli alberghi e residence riprenderanno l’attività dopo la pausa iniziata a fine estate, molti preferiscono allungare il periodo di ‘riposo’ fino alla primavera: “Nel Golfo riapriranno circa dieci strutture, dopo Natale altre tre o quattro. La maggior parte, comunque, tornerà a lavoro in vista della Pasqua tra fine marzo e i primi di aprile”, conclude Trevia.