Nessun colpevole per il crollo dell'impalcatura del Cavour, tutti assolti perché "il fatto non sussiste"

Tutti assolti, perché il fatto non sussiste, gli imputati nel processo, con rito abbreviato, per il crollo della copertura provvisoria del tetto del teatro Cavour.

Il pubblico ministero Enrico Cinnella della Porta aveva richiesto l’assoluzione degli imputati. Marta Bruzzone, l’architetta coordinatrice della sicurezza per il Comune, e i rappresentanti delle ditte che si sono occupate dei ponteggi, Maria Elisabetta Cella, Francesco Longo e Alessandro Mengo, erano accusati di crollo colposo di costruzioni e lesione colposa.

Il crollo, avvenuto il 4 novembre 2019 durante i lavori di restauro, è stato causato dalle forti raffiche di vento. 

In seguito all’incidente una donna, che passeggiava lungo la via, era rimasta ferita inciampando nel tentativo di sfuggire.