Il Comune non ferma i lavori di bonifica e riqualificazione dell'area dell'ex oleificio Sairo, un intervento strategico che trasformerà un'area industriale dismessa in uno spazio residenziale, sociale e ricreativo.
Il progetto, approvato dall’Amministrazione Scajola, è parte del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA), finanziato con i fondi del PNRR attraverso il programma NextGenerationEU. La riqualificazione rappresenta un passo importante verso il recupero e la valorizzazione di un'area che, per anni, è stata abbandonata e inquinata.
Il primo passo per rendere l'area idonea a nuovi usi urbani è la bonifica dei terreni, a seguito del rilevamento di contaminazioni. Durante le indagini preliminari, sono stati individuati diversi contaminanti, tra cui zinco, idrocarburi e amianto, che richiedono una serie di interventi specifici per garantire la sicurezza ambientale e la salute pubblica. La bonifica è dunque una condizione imprescindibile per il cambio di destinazione d'uso dell'area. Il progetto di bonifica prevede misure rigorose e precise come controlli periodici su terreni e acque sotterranee per verificare che i livelli di contaminazione rientrino nei parametri di sicurezza previsti dalla legge.
I terreni contaminati poi saranno escavati e separati, per essere poi sottoposti a ulteriori analisi, in vista di un possibile riutilizzo o smaltimento in discariche autorizzate. La gestione del cantiere avverrà con precauzioni specifiche per proteggere i lavoratori e l'ambiente circostante. In particolare, saranno adottate misure per il monitoraggio delle polveri e la gestione dell’amianto, un materiale pericoloso che richiede particolare attenzione.
La bonifica dell'area rappresenta solo il primo passo verso la riqualificazione dell'ex Sairo. Una volta completati i lavori di bonifica, l’area sarà pronta per ospitare nuovi edifici residenziali, spazi sociali e aree ricreative, con l’obiettivo di integrarsi nel contesto urbano e migliorare la qualità della vita dei residenti. Questo progetto di rigenerazione urbana è stato pensato per rispondere alla crescente domanda di spazi abitativi di qualità, ma anche per creare nuovi luoghi di aggregazione e svago per la comunità. Il programma PINQuA, che finanzia la riqualificazione, si inserisce in un ampio piano nazionale volto a favorire il miglioramento delle condizioni abitative e ambientali nelle città, con particolare attenzione alla sostenibilità e all’innovazione. Grazie ai fondi NextGenerationEU, l'intervento sull'ex Sairo avrà un impatto positivo non solo sulla zona di Imperia, ma anche sull’intero territorio, contribuendo alla creazione di una città più verde, inclusiva e vivibile.
Il recupero dell’ex Sairo rappresenta una delle principali sfide per il Comune di Imperia, ma anche un’opportunità per dare nuova vita a una zona industriale dismessa. Il progetto di riqualificazione si inserisce in un ampio piano di sviluppo urbano che punta a rilanciare le aree periferiche e a migliorare la qualità dell’abitare in città. Il coinvolgimento dei cittadini e delle istituzioni locali sarà fondamentale per il successo dell’iniziativa, che dovrà diventare un modello di recupero e innovazione sostenibile. Con la conclusione della bonifica, che si prevede avverrà nei prossimi mesi, l’area dell’ex Sairo si trasformerà in un nuovo punto di riferimento per Imperia, con edifici moderni e spazi pubblici pensati per il benessere collettivo. Un progetto che segna l’inizio di una nuova fase di sviluppo per la città, all’insegna della sostenibilità, della qualità e dell’inclusività.
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