C'è anche l' ex portiere dell'Imperia Enrico Pionetti tra i contusi della delegazione della nazionale di calcio del Benin che a Tripoli, come riporta il sito Gazzetta.it, sono stati sequestrati e malmenati dalle forze dell'ordine libiche.
Gli agenti hanno preso a manganellate alcuni membri dello staff al termine dell'incontro , chiuso sullo 0-0 tra Libia e Benin e che ha qualificato i Ghepardi per la Coppa d'Africa 2025.
Secondo il racconto della Rosea giocatori e tifosi del Benin sono stati costretti a rimanere allo stadio fino a tarda sera per motivi di sicurezza. “Siamo in pericolo. Per favore pregate per noi" ha scritto sui social il difensore beninese Tosyn .
"Per tutta la partita il pubblico ci ha minacciato. Ci hanno tirato oggetti ogni volta che ci avvicinavamo agli spalti. Alla fine della partita ci hanno aggredito. Abbiamo ricevuto colpi di manganello da alcuni agenti di polizia. Il nostro staff è stato picchiato duramente", ha detto a Bip Radio il nazionale beninese Jodel Dossou.
A Pionetti, conosciuto da tifosi e amici come 'Pio' che vive a Imperia e che da molti anni svolge il ruolo di preparatore dei portieri di diverse nazionali, soprattutto africane ma non solo e che è stato l'estremo difensore anche Sampdoria, Cremonese, Lecce, Brescia e Salernitana. gli auguri di pronta guarigione da parte de La Voce.