“Fermo pesca, quantità di cattura del granchio viola, demolizioni”, Lara Servetti, presidente regionale di Lega Coop Pesca fotografa quelli che ritiene i tre nodi più urgenti da sciogliere nel comparto pesca, un settore rilevante e fondamentale per l’economia in Riviera.
Oggi, 21 novembre, è la Giornata Mondiale della Pesca, un’occasione per porre l’attenzione sugli ecosistemi e sulla necessità di garantire livelli di pesca sostenibili a livello globale e locale.
“I nostri pescatori – sottolinea Servetti – si soffermano, in particolare in questa giornata, sull’importanza di preservare un settore importante che contribuisce significativamente all’occupazione e alla sicurezza alimentare del Paese. La Giornata Mondiale della Pesca è l’occasione giusta”.
Aggiunge Lara Servetti: “Gli scenari sono destinati a cambiare nel 2025. L’Unione Europea ritiene che la flotta del mediterraneo deve diminuire, ma contestualmente, il consumo di pesce aumenta. Si pensa alla sostenibilità formale ma non a quella sostanziale. Saremmo costretti a importare pesce dall’Asia e dall’Africa. Vanno cambiate le strategie, è necessario sostenere pratiche di pesca sostenibili, impegnandoci contestualmente a preservare la salute dei nostri ecosistemi e dei consumatori”.
“A tal proposito Il documento congiunto presentato a Bruxelles dai ministri della pesca di Italia, Francia e Spagna sul congelamento dell'attuale ‘sforzo di pesca’ per il 2025 unitamente alla riapertura dei negoziati sul Mediterraneo occidentale fa ben sperare come come Agci Agrital, Confcooperative Fedagripesca e Legacoop Agroalimentarecommentano Agci Agrital, Confcooperative Fedagripesca e Legacoop Agroalimentare sottolineano”.
La flotta della nostra provincia conta nel capoluogo conta una cinquantina di imbarcazioni, 40 tra Sanremo e Taggia, 21 a Bordighera, 8 a Ventimiglia e 2 a Diano Marina. Molti di loro, sabato prossimo saranno ricevuti in udienza a Roma da papa Francesco. “Mi fa particolarmente piacere che la delegazione più folta dell’Imperiese sia quella che effettua la pesca del gambero rosso di profondità, un dato significativo in un momento e contesto come questo”.
Cosa chiedete al neo governatore della Regione Marco Bucci? “Di proseguire sulla linea tracciata dal 2007 che fa della Liguria una regione all’avanguardia nel settore, un vero e proprio incubatore. Basti pensare che la Liguria è stata la prima a dotarsi di una legge regionale sugli ittiturismi di cui vantiamo il maggiore numero in Italia, la prima ad avviare accordi di partenariato per un Gal Pesca. L’assessore (Alessandro Piana ndr) non è cambiato ed occorre riconoscere che è sempre stato un punto di riferimento”.
Un auspicio in questa giornata? “Mi consola che che a Imperia siano da poco subentrati due nuovi pescatori, due ragazzi di 19 e 20 anni e c’e pure una barca in arrivo. Significa guardare avanti e che gli investimenti che sono stati fatti stanno funzionando”.