Il Comune di Imperia non ha accantonato l’idea della realizzazione di una infrastruttura per il trasporto pubblico locale costiero.
Si tratta di impiegare delle navette che correranno lungo la tratta di pista ciclabile fra la vecchia stazione ferroviaria di Porto Maurizio e l’ex scalo merci ferroviario di Oneglia, per circa 2 chilometri con una diramazione verso la nuova stazione ferroviaria. Un progetto completamente ecosostenibile e a guida autonoma con un tracciato cittadino trasversale che va da levante a ponente con fermate nei punti strategici della città. Proprio perché ha ritenuto necessario avviare il servizio di sperimentazione con il chiaro obiettivo di ottenere l’omologazione della linea e che questa idea non determina una condizione vincolante per il collaudo dell’opera pubblica, la giunta del sindaco Claudio Scajola ha approvato lo schema di accordo convenzionale per avviare la manifestazione di interesse.
Un’iniziativa che ha come scopo quello di individuare l’operatore economico che si possa occupare della gestione della linea di trasporto pubblico locale. L’idea, già annunciata da tempo, riguarda la possibilità di impiegare navette a propulsione è elettrica, alimentate da batterie, con dimensioni in lunghezza compresa tra i 6 e i 4,5 metri e in larghezza di tra i 1,90 e 2,30 metri. Un servizio che potrebbe trasportare una quindicina di passeggeri di cui 11 seduti. Tutto lo spazio della cabina, dotato di aria condizionata–riscaldamento, è a disposizione dei viaggiatori essendo i veicoli a marcia autonoma. All’interno del mezzo potrà essere installato un monitor per visualizzare informazioni sul servizio (prossima fermata – corrispondenze con altri servizi di TPL o ferroviari), turistici e pubblicitari.