Nella vittoria che l'Imperia ha ottenuto in larga misura nel punteggio e con tanta accademia soprattutto nel secondo tempo, dopo un po' di titubanza iniziale con l'importante occasione concessa al Chieri, i giudizi non possono che essere positivi per tutti.
La squadra scesa in campo ieri dal primo minuto era a tutti gli effetti la miglior formazione possibile in questo periodo, e giocatori del calibro di Costantini, Giglio e Scalzi confermano perchè le loro assenze possano diventare un grattacapo.
Per l'ex Sanremese, complice la doppietta e giocate di grande caratura, spetta il voto più alto, 7.5. Per gli altri marcatori, Di Salvatore e i gemelli Graziani, un 7 pieno anche per la rete che può sbloccarli e aiutarli a essere decisivi anche in altre circostanze.
Osagie e Vincenzo De Simone si sono presi ormai i posti da titolari sulle corsie esterne di difesa, e la coppia centrale Gandolfo-Scarrone ha dimostrato grande solidità. L'arrivo di Morra in questo comparto porterà un po' di sana concorrenza per giocarsi i due posti.
Determinante anche la parata di Sylla nei primi minuti: il giovane portierone sta crescendo giornata dopo giornata, tornando a esprimersi sui livelli dell'anno scorso, anche se si sta abituando a far correre qualche brivido al pubblico di casa con alcuni dribbling sugli attaccanti avversari: un conto è farlo su un 5-0, un altro su risultati ancora in bilico.
Davanti per ora sembra funzionare il ruolo di "falso nueve" di Szerdi, aspettando le crescite di Totaro e Gaeta, punte vere che offriranno a mister Buttu l'imbarazzo della scelta.
Insomma, il periodo difficile è alle spalle, ma i nerazzurri non dovranno abbassare la guardia per evitare di ricadere in spiacevoli inconvenienti.