Volontariato, l’associazione “Santa Teresa di Calcutta” cerca nuove forze: "Lo scorso anno abbiamo servito pasti a 500 persone"

Cresce la povertà in città e l’associazione “Santa Teresa di Calcutta” cerca nuove forze  proponendo un corso di formazione gratuito per “imparare” ad aiutare gli altri.

L’associazione, con sede in via Berio, gestisce i servizi della Caritas Diocesiana sul territorio, offrendo aiuto a chi ha necessità: “La nostra mensa è aperta tutti i giorni a pranzo -spiega il presidente Giuseppe Bottino- lo scorso anno abbiamo servito pasti a oltre cinquecento persone, con una media di trenta al giorno”. Le incombenze sono diverse: “Offriamo il servizio docce, la lavanderia, lezioni di italiano per stranieri, ma anche contributi economici per  bollette o affitti da pagare. È attivo anche un centro di ascolto, in collaborazione con una psicologa, per ascoltare e cercare di fornire una risposta ai bisogni che vengono condivisi”. Scopo del corso, che inizierà a metà novembre, è formare nuovi volontari per lo sportello, insegnare ad approcciarsi a chi chiede aiuto.

I cinque incontri, tenuti dalla psicologa Giada Zucchini e dalla dottoressa Alessia Cacocciola, si terranno presso la Locanda del buon samaritano (via Berio 7), al sabato mattina, dalle 9.30 alle 11.30. “Essere volontari Caritas significa mettersi al servizio degli altri, essere un punto di riferimento per chi è più fragile e costruire insieme una comunità più solidale", conclude Bottino.

Il primo appuntamento è il 16 novembre “Essere e fare i volontari: accoglienza e ascolto attivo”, poi il 23 novembre “Strategie per una comunicazione efficace”, il 30 novembre “Incontro operativo”, il 7 dicembre “Nutrire la motivazione, risorse individuali e di gruppo” e il 14 dicembre “Lo stile Caritas”.

Per informazioni e iscrizioni: Giuseppe 347 5807115, Elisabetta 351767957