Non c'è via di uscita. Le alluvioni sono a getto continuo, tranne per coloro privi di neuroni, quelli del partito "è sempre accaduto" e che nemmeno si rendono conto che questi fenomeni ormai sono "QUOTIDIANI".
Chi segue questa rubrica, da quando ha visto la luce, ricorderà perfettamente come nel corso dell'ultima folle estate, ricordassi, quasi ogni giorno, come in autunno avremmo corso rischi enormi.
Mare nostrum a 30°, oceani bollenti, risultato semplice semplice: alluvioni e uragani in serie appena entra una perturbazione. Inutile concentrarsi sul meteo di oggi o domani, dirVi se ci saranno piovaschi transitori e/o due ore di sole, guardiamo direttamente al fine settimana quando i rischi saranno altissimi.
D'altronde è sufficiente osservare i termometri di questi giorni. Giusto ieri mattina ho sostenuto un allenamento su bici da corsa con la divisa estiva quella che mettevo ad agosto. Minime notturne sempre a 20 gradi, di giorno si sale a 25. Ricordo solo che siamo al 23 di ottobre.
La modellistica sta virando verso scenari molto preoccupanti che coinvolgerebbero tantissime città del nord ma anche, e soprattutto, la Liguria. I quantitativi pluviometrici sarebbero ancora una volta esagerati. Il problema principale sarà il solito blocco anticiclonico posto a Est che, come già avvenuto in questa disastrosa settimana, (alluvioni in Sicilia, Emilia Romagna, Calabria) a produrre fenomeni fortissimi e stazionari rallentando lo scorrimento della perturbazione.
Parlavamo dei vari modelli tutti concordi che vedono l'ennesimo forte peggioramento. Sino alle 12:00 di ieri unica mosca bianca era il modello americano GFS che proponeva scenari decisamente meno allarmanti. Carto che non mi convincevano, infatti nella successiva emissione delle 18, hanno iniziato la manovra di virata verso l'allineamento con gli altri modelli.
Il tempo proporrà già disturbi per poi iniziare le manovre più serie a partire da venerdì, verso un fine settimana che necessiterà di un attentissimo monitoraggio. In conclusione se non si prende coscienza, tutti, a cominciare dalla politica, che la situazione sta degenerando e non si pone al centro il problema continuando a volgere lo sguardo... diciamo...altrove, raccoglieremo solo macerie, e a turno, capiterà a tutti di finire sott'acqua.
Siamo a metà settimana c'è ancora tempo per capire che cosa realmente andrà ad accadere, ma le prospettive non sono buone e, non dimentichiamolo, i terreni sono iper saturi. Ci aggiorneremo alla luce delle prossime emissioni.
Al momento mi limito a postare una carta riassuntiva di quelle che potrebbero essere le precipitazioni sino a lunedì considerata anche la lunga fase più forte maltempo che caratterizzerà sia sabato sia domenica.
Per la Liguria gli scenari di allerta potrebbero oscillare tra arancione e rosso, speriamo che cambi qualcosa nell'arco delle prossime 48 ore.
(Una possibile stima delle precipitazioni sul nord ovest l'ennesimo attacco perturbato del fine settimana. Carte che parlano da sole)