Il Teatro Salvini di Pieve di Teco è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua lunga storia. Il direttore artistico chiamato a “governare” “il più piccolo teatro del mondo” è Eugenio Ripepi al quale competerà di allestire un cartellone per una stagione emozionante.
Dopo una carriera tra recitazione, regia, scrittura e musica, Ripepi è pronto a prendere per mano un’occasione importante per la comunità pievese. E’ una personalità eclettica che ha già dimostrato di saper coinvolgere il pubblico con progetti innovativi. Dal canto suo si è già messo all’opera per portare sul palco del Salvini spettacoli di alto livello e artisti non solo locali ma anche di caratura nazionale con l’obiettivo di attrarre il pubblico da fuori provincia arricchendo l’offerta culturale della regione.
Si parla di una varietà di generi, da commedie a drammaturgie contemporanee, senza dimenticare l'importanza della musica e della poesia. I preparativi sono in corso, e i primi dettagli sul programma potrebbero arrivare a breve. Con i suoi 43 metri quadrati di palcoscenico e una capienza di 90 posti tra platea e palchi il teatro di Pieve di Teco rappresenta un luogo “intimo e speciale”.
L’atmosfera è da sempre molto accogliente tanto da aver affascinato turisti, residenti e appassionati di teatro. Negli anni è diventato un punto di riferimento per la cultura locale perché si anima di eventi, spettacoli e rassegne, contribuendo a creare un legame profondo con la comunità.
Insomma, il cuore del Teatro Salvini batte forte e si prepara a ripartire, con la speranza di portare sulla sua scena esperienze indimenticabili e di fare di Pieve di Teco un centro culturale sempre più vivace. L’arte continua a vivere in questo piccolo, ma grande, teatro, che è pronto a regalare davvero grandi emozioni.
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