Siamo entrati pienamente in una fase di forte maltempo. La modellistica, con grande fatica, cerca di inquadrare la fenomenologia compito non facile anche perché le continue perturbazioni che si stanno formando non sono facili da metabolizzare per i centri di calcolo. Cerchiamo di fare il punto sulla evoluzione di questa lunghissima fase perturbata chi coinvolgerà l'intero stivale.
Come abbiamo già spiegato negli ultimi bollettini per quanto concerne la Liguria saranno due i passaggi perturbati in rapida successione, figli di una vasta saccatura proveniente da ovest. Gli accumuli pluviometrici stimati sino a venerdì restano importantissimi. Proviamo a individuare le aree territoriali a maggior rischio. L'imperiese, complessivamente, durante l'intera fase di maltempo dovrebbe mantenere una condizione generale di allerta gialla. In serata, sulla nostra provincia, ci sarà anche una stasi con possibile diminuzione della copertura nuvolosa che tornerà ad intensificarsi nella notte.
Il maltempo domani pomeriggio secondo il modello americano GFS, fase intensa
Diverso il discorso per il resto della Regione. Savonese orientale, genovesato, ma anche Levante Ligure, anche per il classico effetto convergenza, potrebbero presentare connotati per uno stato di allerta arancione, e nello specifico su Genova/Levante (almeno sino. al promontorio di Portofino) anche rossa soprattutto nella tarda serata di domani. Naturalmente si tratta di una mia valutazione. Le stime inerenti alle precipitazioni oscillano tra i 300/400 mm a fine evento con distribuzione che varia a seconda dei modelli chi la colloca sulla Liguria centro occidentale chi sulla Liguria centro orientale.
La situazione intorno a mezzanotte tra giovedì e venerdì secondo il modello americano GFS. Situazione da monitorare su Centro Levante
In ogni caso una chiara indicazione di come sia necessario mantenere massima attenzione e monitoraggio sull'intero territorio sino a venerdì mattina per l'imperiese, che per primo uscirà da questo stress idrico, ma che a mio avviso rimane meno sottoposto a piogge elevate seppur importanti. Temperature senza particolari variazioni, ventilazione tra debole e moderata da nord- nord est in rotazione a sud ovest da domani sera. In attesa degli aggiornamenti relativi alle allerte da parte degli organi ufficiali, un'ultima considerazione che riguarda il Meridione.
Tra sabato e domenica, l'intera modellistica conferma una fase estrema che coinvolgerà inizialmente la Sicilia per poi risalire alla Calabria ionica, con fenomeni dalle caratteristiche alluvionali. Aree che dopo un estenuante periodo di siccità, rischiano seriamente di fare i conti con una situazione diametralmente opposta con piogge violentissime che andrebbero a produrre situazioni di grande pericolo