Il percorso è iniziato da Monesi, dove i biker hanno preso la strada “Via del Sale” per pochi metri prima di innestarsi sull’“Alta via Monti Liguri.” Il primo passaggio al “Redentore” ha offerto un punto panoramico da cui si può godere del magnifico panorama della Valle Argentina.
Una breve sosta al rifugio “La Terza” ha permesso ai partecipanti di riprendere fiato prima di proseguire sull’Alta via Monti Liguri. Successivamente, il percorso ha previsto il passaggio sotto il Monte Frontè (2152 m), lasciando l’Alta via Monti Liguri per collegarsi alla via “Marenca.”
Da qui, i biker sono scesi al Colle del Garezzo (1778 m) e proseguendo hanno raggiunto il Passo di Pian Latte (1756 m), un punto panoramico con vista sul bosco di Rezzo. Scendendo sulla sterrata, il percorso ha offerto uno stupendo punto panoramico al Passo della Mezza Luna.
L’arrivo al Poggio Balau ha regalato ai biker una vista stupenda di Laigueglia, conclusione perfetta di un percorso che ha saputo valorizzare le antiche vie del sale, anche dette “Vie Marenche,” che storicamente portavano l'oro bianco al di là del mare, ovvero oltre le Alpi. Un educational che rientra nel progetto “Strade del Mare“ finanziato da Fondazione Compagnia San Paolo attraverso il bando “Territori in luce".
Alessandro Navone, presidente dell'Associazione Vie del Sale, ha dichiarato: “Questo percorso apre nuovi orizzonti per il binomio costa-entroterra e questa lunga pedalata dalle Alpi liguri alla Baia del Sole rappresenta un nuovo inizio per i sentieri delle vie Marenche". Franco Laureri, responsabile marketing e comunicazione dell'Associazione Vie del Sale, ha aggiunto: “La nostra missione è far riscoprire le storiche vie del sale e creare un legame forte tra le comunità costiere e quelle dell’entroterra. Questo evento è un esempio perfetto di come possiamo unire storia, cultura e sport in un’unica straordinaria esperienza".