L’Asl 1 ha deciso di partecipazione a progetti finanziati con fondi europei, iniziativa di rilevanza strategica che consente l’accesso a network internazionali che favoriscono lo sviluppo di competenze e che al tempo stesso contribuiscono a migliorare la qualità dei servizi erogati all’utenza.
In questo caso ha deciso di aderire alla “Joint Action on the implementation of Best Practices in Primary Care”, denominata JA CIRCE, promossa da Agenas - Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, attività che prevede il trasferimento e l’implementazione, in modo efficace di 6 Best Practice (BP) selezionate nell’ambito dell’assistenza sanitaria primaria tra gli Stati membri Europei, con il supporto di una metodologia scientifica.
L’obiettivo è quello di trasferire 6 Best Practice selezionate da 4 Stati membri (Belgio, Portogallo, Slovenia e Spagna) in 43 siti di implementazione, con rilevanti differenze strutturali, organizzative e istituzionali nei loro sistemi sanitari. “L'interesse trasversale comune è il rafforzamento dei sistemi sanitari attraverso il potenziamento dell'assistenza sanitaria primaria – fa sapere l’Asl 1 - Sono stati coinvolti 14 Stati membri dell’UE tra cui l’Italia. I beneficiari e gli Enti Affiliati (AE) rappresentano i sistemi e i servizi sanitari europei direttamente collegati all'obiettivo generale di CIRCE. In questo caso l’Asl1 è chiamata ad implementare una Best Practice avente come focus i Centri di Promozione della Salute secondo il modello di BP sviluppata in Slovenia”.
SU