Cipressa e Costarainera senz'acqua, il prefetto Romeo: "Il consorzio provveda all’immediata riattivazione delle condutture"

"E' stato richiesto al presidente del consorzio irriguo di Cipressa Costarainera  Battista Martini di provvedere all’immediata riattivazione delle condutture idriche per assicurare il necessario rifornimento d’acqua alla cittadinanza", commenta il prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo  dopo vertice che si è svolto questa mattina. "Abbiamo ricevuto ampia assicurazione da parte del presidente che si è impegnato a ripristinare immediatamente gli impianti", conclude il prefetto.

Dopo i disservizi che hanno riguardato la fornitura idrica dei comuni di Cipressa e Costarainera, entrambi i centri della valle del San Lorenzo sono rimasti senz'acqua per 48 ore, non per la siccità ma a causa di un contenzioso tra Rivieracqua e il Consorzio stesso  si è svolta questa mattina in prefettura una riunione che ha coinvolto il prefetto Valerio Massimo Romeo, i sindaci di Cipressa e Costarainera Filippo Guasco e Piero Mareri, i vertici di Rivieracqua, il questore Andrea Lo Iacono e il  comandante provinciale dei carabinieri Marco Morganti.

Ieri sera, il commissario ad acta dell'Ato idrico Claudio Scajola aveva, invece, predisposto il trasferimento immediato del personale e delle reti, degli impianti, delle dotazioni patrimoniali e dei beni strumentali necessari alla gestione del servizio acquedottistico del Consorzio Irriguo Potabile Cipressa Costarainera a favore di Rivieracqua S.p.A.. Al consorzio sono stati concessi due giorni per il trasferimento.