Solidarietà - 26 settembre 2024, 11:47

Con il corso di 'Sorrisi in pillole' a Imperia è per tutti il sogno di fare il clown in ospedale

Gestito da formatori specializzati e professionisti con esperienza nel campo

Con il corso di 'Sorrisi in pillole' a Imperia è per tutti  il sogno di fare il clown in ospedale

Sotto la direzione artistica di Christian Gullone, esperto formatore teatrale e diplomato in clownerie,  ha avuto inizio "Dritto al Cuore del Clown", un corso innovativo dedicato a tutti coloro che desiderano esplorare il mondo del clown di corsia. Questo percorso formativo è pensato per chi vuole portare un sorriso nei luoghi in cui ce n'è più bisogno, utilizzando l'arte del clown come strumento di inclusione e supporto emotivo.

Il corso è organizzato dall'associazione "Sorrisi in Pillole", da decenni impegnata nel volontariato in corsia, con l'obiettivo di diffondere gioia e leggerezza attraverso l'arte del clown.

"Il primo incontro -spiegano gli organizzatori -  dedicato all'attitudine del clown, ha  rappresentato l'inizio di un viaggio emozionante e ha guidato i partecipanti attraverso le varie sfaccettature di questa figura artistica e terapeutica. Durante il laboratorio, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di esplorare la propria creatività e imparare come trasformare l'umorismo e l'empatia in un potente mezzo di connessione umana.

Il corso si articolerà in una serie di incontri tenuti da professionisti di spicco del teatro, della clownerie e dell'inclusione, come Andrea Meroni, Luca Daddino e Oriana Gullone. Ogni lezione sarà un'occasione per apprendere da chi ha fatto dell'arte del clown una missione di vita, combinando tecnica, esperienza e sensibilità per creare un ambiente di apprendimento stimolante e inclusivo.

Christian Gullone, forte della sua vasta esperienza nel campo teatrale e nella clownerie, guiderà il percorso formativo con una visione attenta all'inclusione e all'importanza del ruolo del clown in contesti di cura e sostegno :"Il clown di corsia non è solo un intrattenitore, ma un vero e proprio veicolo di empatia e compassione",   afferma Gullone. "Il nostro obiettivo è formare clown che sappiano portare un sorriso, ma anche ascoltare e sostenere chi sta affrontando momenti difficili".


 

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