Calcio - 25 settembre 2024, 12:28

Imperia piange la bandiera neroazzurra Salvatore "Tore" Sassu

Difensore elegante, arcigno e tenace. Ricopriva il ruolo di terzino ed era un trascinatore del gruppo e dei tifosi. E' stato anche un apprezzato direttore sportivo

Imperia piange la  bandiera neroazzurra Salvatore "Tore" Sassu

 L'Imperia  piange Salvatore "Tore" Sassu  morto stamattina per un malore improvviso all’età di settantotto anni  anni: 79 presenze in maglia neroazzurra ed un gol realizzato, contro l'Alassio, nella fantastica stagione 1969/1970, culminata con la promozione in Serie C.  Ha occupato anche la poltrona di direttore sportivo dell'Imperia a più riprese sedendosi anche dietro la scrivania  di  Sanremese e Vado, tra le altre. 

Aveva ricoperto  ricoperto anche il ruolo di direttore generale della Maurina Volley

Tore è stato  stato una delle bandiere della storia secolare della squadra capoluogo. Era un difensore (terzino sinistro  elegante terzino sinistro, marcatore dell'ala destra avversaria,  tra i primi a proporsi in avanti come fluidificante, precorrendo, nel ruolo, i tempi moderni) e, allo stesso tempo, arcigno e tenace. Era un trascinatore del gruppo e dei tifosi. 

Aveva terminato anzitempo la sua carriera a causa di un grave infortunio nel corso di un'amichevole infrasettimanale contro la Dianese: dopo molti mesi di inattività, nel corso del test per vedere se poteva essere nuovamente utilizzabile da mister Hanset, in uno scontro fortuito col portiere Masieri, il difensore neroazzurro aveva riportato la frattura della tibia e del perone. 

Salvatore Sassu,era nato  a Vado Ligure  il 19 ottobre 1946. Arriva a Imperia nella stagione 1969-1970, proveniente dalla F.S. Sestrese ed è tra i protagonisti della promozione in Serie C. Gioca per altre due stagioni con la casacca neroazzurra e, nell'estate del 1973, è ceduto all' U.S. Nuorese ma non accetta il trasferimento, per cui la società sarda da disdetta del contratto aprendo una vertenza presso la Lega calcio. Chiarita la questione, gioca nello S.C. Alassio, prima di passare, la stagione successiva, all'Omegna Sportiva allenata dal suo ex allenatore Lugi Bodi.  Dopo l'esperienza con i piemontesi, osserva alcuni mesi di inattività, prima di essere ingaggiato, nel novembre del 1975, nuovamente  dall' U.S. Imperia. Gioca una sola partita, perchè termina, appunto,  anzitempo la sua carriera il 28 dicembre 1975 quando, nel corso di una partita amichevole contro l' U.S. Dianese, si scontra col portiere Masieri e riporta la frattura della tibia e del perone. Come detto, terminata la carriera calcistica intraprende quella di Direttore Sportivo: Vado F.C., Savona Savona 1907 F.B.C., A.S. Imperia '87, U.S. Imperia 1923, A.S.D. Pro Imperia e A.S.D. Imperia 1923 sono le società con le quali collabora. 

(notizie sulla carriera di Salvatore  Sassu tratte d a Il Sottile filo neroazzurro

Diego David

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