Il gradino più alto del podio del Gambero Rosso è occupato da un grande Pigato, una sorta di etichetta-paradigma per questa varietà. E’ U Baccan ’22 dell’azienda di Francesca Bruna e del marito Roberto le cui principali parcelle si snodano sulle alture tra Ranzo e Ortovero.
Con questo premio la Liguria si riconferma terra di grandi bianchi, con il Vermentino a fare la parte del leone, ma non mancano etichette molto interessanti a base di rossese. A dimostrare però, che qui si possono produrre anche rossi interessanti c'è Terre Bianche con il Dolceacqua ’23. Filippo Rondelli e Franco Locani ne sono i due artefici e ci hanno proposto un rosso molto espressivo, sfaccettato e lungo. Vale la pena sottolineare anche che quest'unica etichetta premiata ha dietro di sé uno stuolo di magnifici vini a base di rossese che troverete recensiti nella Guida: solo per citare qualche azienda particolarmente virtuosa, ricordiamo Ka' Mancinè, Maccario-Dringenberg e Maixei.
Il Vermentino fa la parte del leone con ben quattro, tre dei Colli di Luni e uno delle Colline di Levanto. Ma un premio valorizza la terra Imperiese grazie all’azienda di Francesca Bruna e del marito Roberto.
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