Dopo la sconfitta contro il Camporosso per 1-4 nell’ultima giornata del Girone A di Coppa Liguria, l’Imperiese si prepara ad affrontare domenica 29, in casa, la prima sfida del campionato contro un San Filippo Neri rinforzato, nella prima giornata di campionato. Questa partita rappresenta per la squadra di mister Andrea Sandri un'importante opportunità per dimostrare di aver imparato dalle recenti difficoltà e di potersi adattare al ritmo della Prima Categoria.
Nonostante l'uscita dalla Coppa Liguria, l’Imperiese ha tratto indicazioni preziose dalle partite giocate, che serviranno per affrontare il campionato imminente. "Le partite in Coppa Liguria ci hanno permesso di capire dove dobbiamo lavorare di più, e l'esperienza contro il Camporosso è stata fondamentale per crescere," dichiara Sandri. Il focus principale è ora sul miglioramento tattico e sull’adattamento fisico, aspetti che si sono rivelati cruciali nel corso della competizione e che, nella prima categoria, cambiano completamente.
Un fattore determinante sarà, inoltre, il recupero degli infortunati, che hanno condizionato le prestazioni sia contro il Camporosso che l’Ospedaletti. Giocatori chiave come Ambrosini, fuori per infortunio al piede, Meda, Simone Burdisso e Canu sono innesti fondamentali nello schieramento verde-blu, e compongono pilastri importanti della difesa e dell’attacco.
“Stiamo monitorando la situazione degli infortunati, ma chiunque scenderà in campo dovrà essere pronto a dare il massimo. Questo è il momento in cui dobbiamo mostrare il nostro carattere e la nostra unità di squadra,” sottolinea mister Sandri.
La squadra, che si allena due o tre volte a settimana, su un campo in condizioni di certo non ideali, è consapevole della necessità di aumentare il ritmo e migliorare l’organizzazione tattica in campo, due aspetti ora fondamentali. “Queste settimane di lavoro sono cruciali per portarci al livello giusto. I ragazzi hanno sentito le due batoste, sette gol in due incontri non fanno mai piacere, ma sono determinati ad iniziare il campionato al massimo dell’impegno", conclude iltecnico dell'Imperiese.
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