Cronaca - 30 agosto 2024, 10:12

Bollette pazze, la protesta irrompe all'Expo di Pieve di Teco

Il comitato contro le tariffe uniche di Rivieracqua chiede un incontro pubblico all'inaugurazione della manifestazione

Bollette pazze, la protesta irrompe all'Expo di Pieve di Teco

La protesta per le "bollette pazze" irrompe all'Expo di Pieve di Teco. Il "Comitato contro le tariffe uniche Rivieracqua Pieve di Teco" ha chiesto un incontro con i sindaci della Valle Arroscia e i rappresentati delle istituzioni durante l'inaugurazione della manifestazione in programma nel pomeriggio di oggi.

"Dopo le molteplici iniziative dei cittadini pievesi per ottenere il confronto con l'amministrazione comunale e aver dovuto prendere atto della totale indifferenza da parte del sindaco e dei consiglieri, dopo l'ennesimo tentativo di incontrare i consiglieri per illustrare le motivazioni della contrarietà dei pievesi alla adozione della tariffa unica non ci rimane altro che chiederci perché", spiega il Comitato.

"Perché i consiglieri non hanno trovato il coraggio di confrontarsi con un gruppo di cittadini che avrebbe voluto illustrargli i motivi tecnici, economici, politici a sostegno della tariffa differenziata? Perché il sindaco senza spiegarne il motivo dice che la tariffa unica è giusta e adeguata? Perché i consiglieri non ritengono dannoso l'aumento del 210% della tariffa dell'acquedotto da adesso al 2028 per tutta la comunità Pievese, residenti, non residenti, attività? Perché i consiglieri non ritengono valide le motivazioni di ARERA a favore di una tariffa differenziata:

 

Perché i consiglieri della lista 'prima Pieve di Teco' non tutelano, come prevede tra l'altro lo statuto, gli interessi di Pieve di Teco? Perché i consiglieri continuano a fare gli amministratori se ammettono di non aver studiato e approfondito i problemi dei cittadini? Quali sono gli interessi che perseguono? Possiamo lasciare che si amministri in modo così penoso o vogliamo esprimere il nostro dissenso e contrastarlo?

Il comitato invita tutti i cittadini a inviare un reclamo a Rivieracqua perché la normativa di ARERA prevede che il gestore in attesa dell'approvazione definitiva possa inviare solo acconti. Per questo verranno predisposti moduli per reclami collettivi che saranno disponibili". 

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU