Dal nido di Caretta caretta di Laigueglia tra ieri sera alle 20:30 e questa notte all’1:50 sono emersi altri cinque piccoli esemplari che hanno fatto il loro ingresso in mare. Nel frattempo, nel nido ad Arma di Taggia sono terminate le fasi di preparazione in vista della possibile schiusa delle uova deposte lo scorso 27 giugno nei pressi dello stabilimento balneare Piccolo Lido.
In questi giorni, i biologi del GLIT – Acquario di Genova, coordinatore, Arpal, Università di Genova e Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Val d’Aosta – insieme all’Associazione Delfini del Ponente hanno predisposto il corridoio ombreggiato per facilitare la strada dal nido alla battigia che gli eventuali piccoli esemplari dovranno percorrere per fare il loro primo ingresso in mare e spianato la superficie sabbiosa dell’area del nido in modo da poter individuare più facilmente il cono di schiusa che normalmente si forma poco prima dell’uscita dei primi esemplari. Dalla notte di sabato 31 agosto, inizierà anche il monitoraggio h24 che coinvolgerà, oltre agli esperti, anche i volontari formati dall’Associazione Delfini del Ponente.
Grazie alla collaborazione di Quarto Quadrante, associazione culturale subacquea di Arma di Taggia che si occupa da oltre 20 anni di salvaguardia del mare, da domenica 1 settembre verrà installata una webcam che sarà collegata in diretta streaming al nido ogni sera dalle ore 19.30 alle ore 8 del mattino su www.quartoquadrante.it. Questo consentirà anche a chiunque di partecipare a distanza al monitoraggio e all’eventuale schiusa.