Per alcune settimane c’era un alone di mistero attorno alle lancette dello storico orologio della torre campanaria del Palazzo comunale di Imperia. “Sparite all’improvviso e finite chissà dove”, i commenti chi si leggevano nei post sui social.
Da qualche giorno, invece, l’orologio è tornato a funzionario perfettamente sopra l’ingresso del Municipio della città capoluogo. All’inizio dell’estate il Comune aveva predisposto un intervento di riparazione spiegandone anche le ragioni: “Il quadrante esterno è logoro, usurato e le lancette attualmente bloccate, nonostante la centralina sia funzionante, è necessario procedere con un intervento di riparazione e sostituzione degli elementi rotti”, si leggeva nella determina dirigenziale.
L’importo speso per l’intervento era pari a 2.976, 80 euro (iva inclusa). Un’opera di restauro di cui se ne sono occupati i tecnici della storica ditta Cav. Trebino Snc con sede a Genova.
Lo storico palazzo, costruito tra il 1929-1931 sul confine tra Porto Maurizio e Oneglia, con il suo orologio in bella vista, è stato progetto dell’architetto Armando Titta.
Al momento dell'unione degli undici comuni, cento anni fa, infatti, si è reso necessario dotare la nuova città di una sede municipale con tanto di orologio per scandire il tempo degli imperiesi.