Temperature tropicali, caldo torrido e afa insopportabile. Gli imperiesi, e non solo loro, cercano refrigerio all’ombra delle Alpi Marittime. In questi giorni di caldo rovente l’unica alternativa è cercare il fresco lontano dalla costa.
Prese d’assalto Nava, Ormea, Garessio, Viozene dove le temperature sono più gradevoli. Una “fuga” dalla città che ha portato benefici alle casse delle attività commerciali.
“Le presenze in questo periodo sono altissime, ristoranti, alberghi e pizzerie sono pieni, i villeggianti sono tornati a passeggiare di sera, mettendosi ovviamente una felpa visto il fresco – conferma il sindaco di Pornassio Vittorio Adolfo -. La gente ieri, domenica, è salita per fare il bagno nel Tanarello tra Ponti di Nava e Viozene. Fino agli anni ‘30 dello scorso secolo Nava era la Courmayeur del Ponente ligure per le sue caratteristiche climatologiche e per la vicinanza con la Riviera”. Anche le attività commerciali sorridono? “C’è stato un incremento soprattutto per quanto riguarda quelle alimentari e gastronomiche, pasta, miele, vini e prodotti tipici, anche la carne”, risponde convinto Adolfo.
Una situazione che ora spinge le Amministrazioni di questi piccoli centri montani ad una riflessione più ampia: “Oggi – sottolinea Adolfo - dobbiamo tornare alle proposte turistiche, la strada è quella. Per parte nostra, come Comune di Pornassio, stiamo lavorando a un progetto, un circuito che unisca i forti, quello Centrale, Bellerasco e Montesciu, 18 kilometri tra storia e ambiente. Ma bisogna pensare anche alla manutenzione, asfalti, pulizia bagni pubblici. Ne abbiamo inseriti 3 nuovi e riadattati gli altri, tra il piazzale della Croce Bianca, i campi degli alpini e il campo sportivo.
"Poi le strade, come quella che collega Nava a San Bernardo d’Armo che stiamo riassestando in occasione della festa per permettere di salire”. A proposito del campo sportivo, visto che dobbiamo pensare già alla stagione estiva 2025, sarà ridimensionato non corrispondendo più alle esigenze di fine anni Novanta quando l’Imperia veniva in ritiro. Sarà ricavato un parco pubblico, i lavori dovrebbero cominciare a ottobre. Per chiudere questa stagione che ha visto il Forte centrale ospitare tre concerti, ne stiamo programmando altri due, uno per fine agosto e uno per metà settembre", conclude Adolfo.
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