Attualità - 25 luglio 2024, 14:17

In arrivo otto milioni di euro per la messa in sicurezza dell’Incompiuta

Dalla Regione 15,8 milioni di euro per interventi su strade e ciclabile per la provincia di Imperia

In arrivo otto milioni di euro per la messa in sicurezza dell’Incompiuta

Otto milioni di euro per la messa in sicurezza dell’Incompiuta dopo il via libera definitivo da Roma, con il visto anche della Corte dei Conti, all’Accordo tra Regione Liguria e governo per la programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027. 230 milioni di euro per opere e interventi su tutto il territorio ligure, di questi 15,8 milioni destinati alla provincia di Imperia.

In particolare, dei 15,8 milioni di euro 2 milioni saranno destinati a interventi sulle strade e i restanti 13,8 milioni sulle piste ciclabili. Per quanto riguarda le strade: 500mila euro destinati alla provincia di Imperia per lavori di ripristino della sede stradale lungo la provinciale 28 a Caravonica; 400mila euro destinati alla provincia di Imperia per lavori di ripristino della sede stradale della provinciale 24 a Borgomaro; 300mila per un intervento di recupero strutturale del tratto di viabilità tra il centro di Vallebona e località Ciaudauda; 355mila euro sono destinati alla provincia di Imperia per l’integrazione della protezione contro la caduta massi della provinciale 68 di Rocchetta Nervina; 440 mila euro destinati alla provincia di Imperia per il ripristino della transitabilità lungo la provinciale 69.

Capitolo piste ciclabili: 8,6 milioni di euro serviranno per il completamento degli interventi di messa in sicurezza dell’Incompiuta; 1,8 milioni di euro per la realizzazione della ciclovia tra la ex stazione ferroviaria di Diano Marina e l'incrocio tra via Sanzio e Via della Rovere; 1milione e 570mila euro per la realizzazione della ciclovia sul tratto dell’Incompiuta tra Imperia e Diano Marina; 1,7 milioni di euro per la realizzazione della ciclovia tra San Bartolomeo al Mare e Diano Marina.

La delibera di approvazione da parte dei Cipess (Comitato Interministeriale per la Programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) assegna le risorse alla Regione e consente agli uffici di procedere con tutti gli atti propedeutici all’avvio dei lavori.

Da oggi possiamo procedere in modo spedito verso la realizzazione concreta dei progetti finanziati – dichiara il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Pianaattraverso i soggetti beneficiari. Con il presidente Giovanni Toti, la Liguria è stata la prima Regione a siglare questo tipo di accordo con il Governo, a settembre dell’anno scorso: da allora, abbiamo dovuto attendere che anche le altre Regioni sottoscrivessero le intese e poi la validazione da parte della Corte dei Conti. Il via libera definitivo è quindi un traguardo importantissimo, nella direzione della crescita e dello sviluppo del nostro territorio”.

Siamo molto soddisfatti di questo risultato positivo, che premia il lavoro svolto da Regione e conferma la nostra elevata capacità di utilizzo dei fondi – aggiunge l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Raul GiampedroneIn questi mesi, dalla firma dell’accordo con il governo ad oggi, abbiamo seguito passo dopo passo tutti i passaggi che hanno portato al via libera definitivo, che significa poter partire con una serie di interventi strategici molto attesi dal territorio. Basti pensare alle risorse per 27 milioni di euro per lo scolmatore del Bisagno: mentre nei giorni scorsi qualcuno dall’opposizione parlava a vanvera, noi lavoravamo in stretto contatto con Roma in vista dell’arrivo di queste risorse. Non solo: le risorse destinate alle infrastrutture, ben 42 milioni di euro, ci consentono di avviare rapidamente decine di interventi sul territorio, da Ponente a Levante, tutti immediatamente cantierabili, con progetti esecutivi già pronti”.

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