L'imperiese Davide Re, uno dei volti noti dell'atletica italiana ha dovuto fare i conti con un'ennesima delusione. Dopo aver accarezzato il sogno di una prestazione di rilievo agli Europei all'inizio del mese, l'atleta ha dovuto rinunciare anche alla finale del campionato italiano assoluti, che si è tenuta questa sera al campo "A. Montagna" di La Spezia.
Re, classe 93’, era considerato uno dei favoriti insieme a Edoardo Scotti, che si è aggiudicato la vittoria con un tempo di 45.30s. Purtroppo, Davide Re ha dovuto fare i conti con problemi fisici che hanno compromesso la sua partecipazione. Un dolore persistente allo scafoide del piede destro, lo stesso che gli aveva già impedito di competere agli Europei, ha reso impossibile per lui gareggiare nella finale. Davide Re ha tenuto testa agli avversari nelle semifinali, riuscendo a chiudere con un tempo di 47 secondi, che gli ha valso la settima posizione.
Il ritiro dell’atleta dalla finale dei 400 metri piani sottolinea l'importanza in questo momento di un pieno recupero fisico per l'atleta. La sua presenza è cruciale non solo per le competizioni individuali, ma anche per le performance della staffetta italiana. Per Re, recuperare la forma fisica ottimale è essenziale per poter tornare a competere ai massimi livelli e contribuire al successo del team nazionale.
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