Per 100 Fiori Bianchi per Manuel Belgrano, sabato 29 giugno, alle ore 19, sarà visitabile per solo un giorno la mostra Tanghitudine curata da Monica Nucera Mantelli ospitata nell'Oratorio dell’Assunta di via Carmine. L’evento rientra nell’ambito della 37ª Festa per la bandiera Argentina che si tiene ogni anno a Costa d'Oneglia organizzata dal Circolo Manuel Belgrano.
"A parete, una ventina di opere a tema tango e argentinità - si spiega nel comunicato - con dipinti ad olio e acrilico - prettamente su tavola - di Claudio Cullino (ITA) e un grande quadro ad olio dedicato al tango e alla bandiera argentina dipinto quest'anno dall'artista Pino Ismaele (ITA), realizzato ad hoc per la Festa dellla Bandiera.
Sempre all'interno della mostra l’artista argentina Karina Chechik firma l'opera estratta dal ciclo 'Luci Migranti' esposta precedentemente alla Casa Argentina di Roma. Questo lavoro fa parte di una serie di opere ispirate al tema dell'emigrazione italiana verso continenti come il Sud America. L'opera rappresenta l'assemblaggio di alcuni immigrati di fine Ottocento in partenza verso l'Eldorado, ognuno col suo mestiere: sono rappresentanti di professioni come il sarto, operaio, contadino, vignaiolo, commerciante, artigiano, calzolaio e così via. Una visione - in particolare - sull'emigrazione Italiana in Argentina, e la sua influenza in tutti gli ambiti delle arte, scienze, lingua e cultura rioplatense.
Il telare, sito in zona abside, farà da scenografia ideale alla performance inaugurale alle ore 19, con tango teatrodanza, in omaggio all'apertura della mostra TANGHITUDINE, e coinvolgerà i bailarinos 'cristallo migranti' Alessandro Capellaro y Anna Cervasio. E inoltre gli Etnotango Friends Carlo e Angela, Tony e Rita, Marina, Fiorella e Antonio. Parteciperanno anche gli allievi di Protango Donato e Luisa, Giovanni e Laura, oltre ai Maestri Raffaele Prota e Maura Traverso. Infine, una sorpresa espositiva che verrà svelata quel giorno stesso, con una quindiciina di iconiche illustrazioni in b/n su forex a firma di autori mondialmente riconosciuti".
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