Partiamo da una considerazione. La stabilità resta lontana. L'alta pressione si mantiene distante dallo stivale che continua a essere esposto a passaggi perturbati. Ieri nuovi fenomeni intensi hanno colpito, come purtroppo previsto, le zone martoriate dell'alta Lombardia e del Nord Est.
Stante questa situazione si procede giorno per giorno perché quando non ci sono fronti permane un contesto di spiccatissima variabilità con episodi instabili a più riprese.
(Una delle mappe dell' modello americano GFS piuttosto simili anche nei prossimi giorni dove si può constatare l'estrema instabilità sul nostro Paese)
Oggi avremo un esaurimento delle precipitazioni sull'Imperiese dopo quelle della sera e notte scorse, precipitazioni che trasleranno a Levante e sul versante tirrenico dove si intravedono celle particolarmente insidiose.
Ventilazione in decisa intensificazione con forte libeccio dal pomeriggio. Temperature senza variazioni per le minime, in aumento le massime. Guardando avanti, come detto, la stabilità non tornerà.
Domani giornata con disturbi sparsi, dopodomani, ulteriore probabile aumento dell' instabilità stessa che potrebbe essere più omogenea a livello territoriale e meno a macchia di leopardo. I
n definitiva ci saranno pause soleggiate in un contesto inaffidabile dove l'ombrello dovrà essere a portata di mano. Appuntamento a domani per aggiornare la situazione.