Attualità - 01 aprile 2024, 18:30

Pasqua in “chiaroscuro”, ma gli operatori del settore non sono preoccupati

L’auspicio è quello di una stagione balneare ottima. "Previsioni positive a partire dal lungo ponte del 25 aprile", sottolinea Davide Trevia (Federalberghi)

Pasqua in “chiaroscuro”, ma gli operatori del settore non sono preoccupati

Pasqua in “chiaroscuro”, ma gli operatori del settore non sono preoccupati, guardando al futuro, a cominciare dal week lungo del 25 aprile, l’auspicio è quello di una stagione balneare ottima.

Il weekend pasquale appena concluso, è stato meno movimentato del previsto. Il brutto tempo ha frenato le prenotazioni. Insomma, per Pasqua e Pasquetta non c’è stato il pienone ma forse neanche gli albergatori se lo aspettavano perché quest’anno la festa era troppo presto sul calendario.

"Si conferma la Pasqua più sottotono degli ultimi anni”, dichiara Davide Trevia, presidente provinciale di Federalberghi che conferma le previsioni negative degli albergatori della provincia in merito all'affluenza turistica in questo week-end festivo.

A causa del maltempo e l’alternativa ancora attrattiva della neve, sono state poche le prenotazioni: “Nel Golfo Dianese il 40 per cento delle camere sono rimaste libere, una percentuale leggermente più alta negli altri comuni dell’Imperiese - spiega Trevia -. Sono state diverse le disdette a causa del maltempo, purtroppo in molti abbiamo ricevuto storni che sono andati a compensare le poche prenotazioni last minute che ci sono state”.

Per quanto riguarda i collegamenti autostradali, siamo abbastanza soddisfatti, molti cantieri sono stati chiusi rendendo il traffico più scorrevole”. A raggiungere la provincia sono stati soprattutto italiani, famiglie dalla Lombardia e dal Piemonte, e qualche francese a Sanremo.

La Pasqua, quindi, non è stata il solito ‘trampolino di lancio’ della stagione turistica ma le previsioni per i prossimi mesi sono buone: cominciano ad arrivate le prenotazioni, soprattutto da parte degli stranieri, europei ovviamente. Gli albergatori si preparano ad una stagione estiva più che positiva.

Pasqua tiepida, dunque, ma il settore è in crescita. Già dallo corso anno c’è un costante aumento della componente internazionale: un segnale importante, frutto del lavoro e della tenacia degli operatori del settore, ma anche del rafforzamento delle politiche di promozione dell’ultimo anno a Imperia e a Diano Marina con la partecipazione a fiere e workshop internazionali. “C’è sempre più voglia d’Italia e questo è un vantaggio che dobbiamo sfruttare al meglio”, dicono in coro gli albergatori.

La Pasqua è stata solo l’inizio della stagione primaverile, gli imprenditori sono fiduciosi in una ripresa: “Le previsioni per il ponte del 25 aprile sono positive, abbiamo già ricevuto richieste e qualche prenotazione, abbiamo buone sensazioni”, conclude Trevia.

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