"I lavori dell'acquedotto che precedono di poco quelli per la ciclabile, stanno smantellando, piastrella dopo piastrella ed euro dopo euro, il parcheggio costruito poco tempo fa nei pressi dell'ex stazione con i soldi dei cittadini", a denunciarlo è il capogruppo della 'Lista civica 'Diano Marina' Marcello Bellacicco.
"Giusto un anno fa in consiglio comunale, il sindaco Za Garibaldi arrivava finalmente ad ammettere che il tracciato della pista ciclabile di Diano Marina, sarebbe passato sull'ex sedime ferroviario, smentendo un paio di fantasiose soluzioni che lui stesso aveva sostenuto e che prevedevano prima una chimerica utilizzazione dell'Aurelia e poi un percorso modello 'gimkana' per le vie della nostra cittadina".
"Si trattava di adottare la soluzione più ovvia e di buon senso, oltre che obbligatoriamente prevista dal Programma PNRR da cui arrivano i fondi per la realizzazione del progetto. Inoltre, tali lavori facevano il paio con quelli, da tempo previsti da Rivieracqua, per la posa delle nuove condotte dell'acquedotto, che dovevano essere poste proprio sul sedime ferroviario".
"Infatti, pochi anni fa, sullo stesso sedime ferroviario l'Amministrazione di cui Za Garbaldi era vice sindaco ed assessore ai Lavori pubblici, aveva pensato bene di investire circa 700mila euro per la realizzazione di parcheggi. Ora siamo arrivati al dunque".