“Il Piano Sociale Integrato Regionale (PSIR) 2023-2025 della Liguria, approvato oggi in II Commissione Salute e Sicurezza Sociale, è un programma strategico vicino al territorio che affronta le diverse sfide sociali per migliorare la qualità della vita dei liguri”.
Lo ha detto Mabel Riolfo, componente della II Commissione Salute e Sicurezza Sociale e relatore di maggioranza del PSIR, insieme a Brunello Brunetto, presidente della II Commissione Salute e Sicurezza Sociale in Regione Liguria. “La vicinanza e l’ascolto delle esigenze dei vari territori – proseguono - permetterà di coordinare gli sforzi e di massimizzare l'impatto degli interventi sociali. Grazie alla realizzazione di nuovi Ambiti territoriali sociali, in conformità con la normativa nazionale, verrà implementata la collaborazione tra i vari soggetti impegnati nell'erogazione dei servizi sociali a livello locale, garantendo un'offerta integrata che migliorerà l'efficacia dei servizi a livello territoriale. Fondamentale in questo senso è la cooperazione tra la Regione e i Comuni che erogano i servizi. Le Case di comunità e nuovi centri famiglia garantiranno un supporto a chi si trova in stato di necessità perché disabile, anziano o non autosufficiente”.
“Le diverse figure professionali in campo – terminano - coordinate dal direttore sociale, avranno il compito di rispondere al meglio alle diverse esigenze dei cittadini nei vari territori e garantiranno un servizio equo e tempestivo oltre che promuovere la coesione sociale e il benessere delle comunità locali”.