“Sono fatti che risalgono al 2017 e non so nemmeno di cosa mi accusano. Ho comunque fiducia nella giustizia e attendo di essere ascoltato”.
Sono queste le parole del notaio Gianni Donetti, indagato insieme ad un avvocato e ad un medico dalla Guardia di Finanza, per una presunta circonvenzione di incapace, ai danni di una donna di 91 anni, che sarebbe stata circuita da quattro persone, approfittando delle condizioni dell’anziana inducendola a compiere azioni giuridiche illecite.
In particolare, un avvocato del foro di Imperia, in virtù del suo ruolo di amministratore di sostegno dell’anziana, mediante un visita medica neurologica eseguita da un professionista compiacente sarebbe riuscito ad ottenere la certificazione relativa alla capacità di testare della vittima e, successivamente, grazie a un notaio le ha fatto redigere un testamento istituendo erede, per l’appunto, la sorella e, in caso di rinuncia, la nipote.
Il notaio Donetti, la settimana scorsa, era comparso insieme al candidato a sindaco Gianni Rolando, facendo intendere la sua intenzione di candidarsi alle prossime elezioni Amministrative di Sanremo, insieme al centrodestra.