"Dobbiamo ringraziare l'assessora Gandolfo per aver alzato - e non di poco - il livello del dibattito rispondendo al cittadino con il quale il sindaco ha intrattenuto, in occasione dell'ultimo consiglio comunale, un confronto 'franco ma civile' (come si dice nei comunicati), apostrofandolo come 'deficiente'", risponde sui social il Partito Democratico all'assessora Gandolfo.
"L'assessora ci ricorda giustamente che l'etimologia della parola deriva dal latino 'deficere', letteralmente 'mancare'. Quindi nessuna offesa, anzi un'invito a essere presente (non deficere) anche la prossima volta. E siamo certi che accetterà l'invito!
Sposiamo pienamente quindi la sua tesi e con essa l'importanza di valutare certe dichiarazioni, solo in apparenza volgari, richiamandoci alla nostra lingua madre, il latino. Così 'eliminare i disturbatori che circolano' non è un goffo tentativo di zittire la stampa ma un modo per indicare la via: eliminare infatti deriva dal latino 'limen', 'soglia, entrata'. E 'rompicoglioni' non è affatto un insulto ma un modo per testimoniare le proprie idee: 'coglione' infatti viene dal latino 'coleus', testicolo, che a sua volta significa 'testimone'.
Insomma se qualcuno dovesse riferirsi a qualche amministratore - non certamente noi, sia chiaro! - come "totalmente incapace" non sarebbe affatto un'offesa, perché "capace" deriva dal latino "contenere". Sarebbe, anzi, un complimento, un riferimento a persona "che ha ampi contenuti". L'unico dubbio che ci sorge è se qualcuno della maggioranza sappia che il latino 'erravimus' si traduce in italiano con 'abbiamo sbagliato'".