Trevia: "Capodanno col pienone, ma poi covid e influenza hanno guastato la festa"

Passato il weekend di Capodanno è tempo di bilanci che per le attività ricettive della Provincia: “Si è registrato il pienone in tutta la Provincia per il Capodanno: ci riteniamo soddisfatti”, dichiara Davide Trevia, presidente provinciale di Federalberghi.

Mentre nelle festività si è registrata una percentuale di occupazione elevata, non sono altrettanto positive le aspettative per i giorni successivi al 7 gennaio: “In questi giorni ci sono state diverse disdette a causa del maltempo previsto e per l’aumento dei casi di influenza e covid. Dopo l’Epifania ci si aspetta un calo drastico, la situazione migliorerà in vista della Pasqua”.

Durante le festività a Imperia si è registrata un’occupazione media nelle strutture alberghiere dell’80 per cento, anche se molte attività rimaste chiuse: mentre a Imperia, Sanremo, così come ad Arma, Bordighera e Ventimiglia, sono state aperte circa l’80-90 per cento, nel golfo dianese solo il 20 per cento. “I turisti arrivati in Riviera sono soprattutto famiglie italiane piemontesi e lombarde, pochi gli stranieri, tranne a Sanremo dove non sono mancati i francesi”, prosegue Trevia.