Calcio - 21 dicembre 2023, 15:19

Imperia calcio, Gramondo: "Obiettivo festeggiare i 100 anni del club vincendo il campionato"

Il numero 1 di piazza d'Armi a due giorni dalla finale di Coppa Italia "A marzo 2024 torneremo al 'Ciccione' per il gran finale". Tutto sul calciomercato invernale

Imperia calcio, Gramondo: "Obiettivo festeggiare i 100 anni del club vincendo il campionato"

È tempo di bilanci in casa Imperia: a farli è il presidente Fabrizio Gramondo. Il numero uno dei nerazzurri, in un’intervista tra presente ed immediato futuro, ha toccato punti importanti come la finale di Coppa Italia di sabato prossimo, il passaggio da ASD a SRL con adeguamento statutario e possibile ingresso di futuri nuovi soci, fino anche al ritorno al “Nino Ciccione” di Imperia per disputare un finale di stagione che si preannuncia essere caldo anche grazie al supporto dei tifosi nerazzurri. 

Presidente, cosa si aspetta da questa importante stagione che coincide con i cento anni dalla fondazione della città di Imperia?

Il nostro obiettivo per festeggiare al meglio il centenario è quello di passare di categoria vincendo il campionato. E, se possibile, anche la Coppa Liguria ed andare avanti nella rassegna nazionale di questa competizione. Questo però dipende da come andrà la finale di sabato prossimo contro il Rivasamba. Se dovesse andare bene la partita di sabato è una vittoria che ci piacerebbe condividere con la città per il centenario, anche se si tratta di un trofeo limitatamente ligure però resterebbe comunque un successo importante”. 

Nel caso di promozione in Serie D sono previste nuove figure dirigenziali che potrebbero affiancarsi a quelle attuali?

Noi in questo momento siamo impegnati ad andare avanti e a strutturare la società in modo tale che possa essere una società aperta. Abbiamo già fatto tutti i passaggi da ASD in SRL e adesso adegueremo lo Statuto secondo le nuove normative che prevedono la possibilità di cedere delle quote, cosa che prima non era ancora prevista ed è entrata in vigore quest’anno e fa parte della Legge sulla Riforma dello Sport. E questo permetterebbe a noi o a chiunque sia interessato ad accedere, acquisendo una porzione di quota che possa essere minoritaria o maggioritaria. Questo ci permetterà di rispondere ad eventuali manifestazioni di interesse che possano essere appunto parziali, entrando con una quota e dando il proprio contributo. Oppure qualcuno potrebbe anche rilevare il 51% e rimanere anche in rapporti, qualora lo volesse, con la dirigenza attuale”. 

Come gestirete il calciomercato invernale, anche in relazione ai numerosi impegni ai quali sarà chiamata a rispondere la squadra?

Il calcio mercato dilettantistico finisce venerdì. Dopo inizierà quello dei professionisti, ci guarderemo intorno ma riteniamo di avere già una rosa completa e importante. Superata la prima fase di infortuni e problemi fisici, oggi sta dimostrando di essere all’altezza della categoria. Non ci sono panchinari, non ci sono titolari, ma ruotando abbiamo tutti giocatori che possono dare il loro contributo. Con questo voglio dire che se dovessimo andare avanti con le coppe abbiamo una rosa completa per sopportare il doppio turno di impegni. Anche se in quel caso potremmo ragionare se rinforzare ulteriormente la squadra alla luce del fatto che potremmo giocare alcune partite infrasettimanali e potrebbe servirci una panchina un po’ più lunga. Queste valutazioni verranno comunque fatte dopo la finale di Coppa Italia”. 

Capitolo stadio, ci può dire a che punto sono i lavori di ristrutturazione del “Nino Ciccione” e quando l’Imperia tornerà a casa sua?

“Posso dirvi che l’Amministrazione comunale sta lavorando con sollecitudine e con continuità in simbiosi con l’ingegner Savini perché anche loro terrebbero a farci giocare a casa nostra questa seconda parte di stagione che potrebbe essere vincente o comunque importante per noi. Ed è importante che il tutto si svolga nel nostro stadio. Quindi per la consegna parliamo di marzo 2024. Amministrazione e sindaco Scajola spingeranno quindi in tal senso per darci la possibilità di ultimare questa parte di stagione nel nostro stadio che è di fatto la nostra casa. Così, mantenendo questo trend e andando avanti in coppa, sarebbe importante avere la nostra tifoseria per portare tutti insieme questo risultato a casa proprio nel centenario della nascita della città”.

Abbinare vittoria in campionato e coppa sarebbe il massimo, ci può dire cosa si aspetta nell’immediato futuro buttando un occhio anche a quanto fatto in estate? 

L’obiettivo nell’immediato è di portare a casa qualcosa già a partire da sabato, abbiamo finito il girone d’andata primi in classifica e c’è già molta soddisfazione per quanto ottenuto. All’inizio della stagione c’erano stati un po’ di scombussolamenti ed avevamo subito un po’ di critiche e ricevuto qualche perplessità. Invece, il lavoro, le scelte e i risultati ci stanno dando ragione. Quindi, per i ragazzi è una grande soddisfazione veder riconosciuto adesso il lavoro svolto. Abbiamo fatto delle scelte che ovviamente non possono accontentare tutti, però in quel momento noi le ritenevamo le più giuste e adesso i risultati del campo ci stanno dando ragione. Il lavoro di mister Buttu e del suo staff e di tutti i ragazzi che si sono calati in questa realtà sta portando a degli ottimi risultati. Questo dà ragione anche alle scelte fatte ai tempi da Giancarlo Riolfo che era il nostro consulente e alla bontà del suo operato. E speriamo che da qui a fine anno sia un crescendo continuo”.

Calogero Fazio

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