Dirigente della Provincia estromessa da tutti gli incarichi da Scajola per "gravi inadempienze" (video)

La dirigente del Settore “Servizio Idrico Integrato Patrimonio Parchi” Patrizia Migliorini è stata "sospesa dalle sue funzioni" dal presidente della Provincia Claudio Scajola. "Per le sue gravi inadempienze -ha detto Scajola -gli incarichi sono passati all'ingegner Michele Russo". Le direttive impartite dal numero uno dell'amministrazione provinciale  sono state comunicate ieri sera all'assemblea dei sindaci e al consiglio provinciale.

Si è svolto, infatti, nella serata di ieri, dopo l’assemblea dei sindaci, l’ultimo consiglio provinciale prima delle elezioni dei nuovi consiglieri in programma per il 18 dicembre.

Nella stessa seduta, Scajola ha comunicato anche la nomina del nuovo ad di  Rivieracqua, Giuseppe Torno avvenuta in mattinata e ha fornito il nome del nuovo subcommissario all’Ato idrico, Adriano Musitelli, in passato direttore del dipartimento ambiente e protezione civile della Regione Liguria.

L'INTERVISTA

Tra le prime comunicazioni del presidente della Provincia Claudio Scajola vi è stata, dunque, quella della sospensione dalle funzioni dell’ingegnere Patrizia Migliorini, con seguente affidamento dell’incarico all’ingegnere Michele Russo: “Per una serie di ritardi e per garantire funzionalità all’Ente, dove non si deve perdere un minuto nell’interesse della comunità, ho deciso la sospensione delle funzioni dell’ingegnere Migliorini”, ha puntualizzato il presidente Scajola.

A margine del consiglio Scajola si è espresso anche sulla nomina del nuovo amministratore unico di Rivieracqua, Giuseppe Torno, e del nuovo subcommissario all’Ato idrico Adriano Musitelli, in passato direttore del dipartimento ambiente e protezione civile della Regione Liguria: “L’assemblea dei sindaci ha nominato un amministratore unico per Rivieracqua, fino alla costituzione di una nuova società che riteniamo si debba fare nei tempi più brevi.

"Nel mese di gennaio partirà la gara a doppio oggetto per l’individuazione del socio privato che potrà arrivare fino al 49 per cento delle azioni, portando un contributo economico obbligato di fronte a un buco della società di 80 milioni di euro. Il piano finanziario, che è stato previsto e che abbiamo approvato con la struttura commissariale il mese scorso, prevede un piano di recupero per arrivare a una gestione efficace, efficiente con dati giusti. Nominerò un secondo subcommissario all’Ato idrico, Adriano Musitelli, con il compito specifico di monitorare il cambiamento dell’assetto funzionale di RIvieracqua accanto al nuovo amministratore unico della società”.

Tra i punti approvati all’ordine del giorno anche la “gestione dei rifiuti solidi urbani non pericolosi della provincia di Imperia durante il periodo transitorio finalizzato alla costruzione dell’impianto unico di Colli nel comune di Taggia (anno 2024)”.

Come per gli anni 2022 e 2023, per gli anni 2024 e 2025 la Provincia di Imperia è stata autorizzata da Regione Liguria a conferire i propri rifiuti presso le discariche savonesi di Boscaccio e Bossarino, in attesa della realizzazione dell’impianto del biodigestore a Colli, "i cui lavori partiranno a marzo 2024". Le tariffe si smaltimento e trasporto rimarranno inalterate rispetto allo scorso anno, con un risparmio, per i Comuni, di tre milioni di euro in un anno e mezzo.

Il consiglio è stato occasione anche per i saluti da parte del consigliere Domenico Abbo che, come i consiglieri Alberto Biancheri e Patrizia Badino, non sarà ricandidato per le prossime elezioni.